Ebbene sì, la guida sapiente che fu compagno del sommo poeta Dante alla scoperta dei gironi del peccato, in realtà accompagna ogni giorno un cospicuo numero di automobilisti italiani. E chissà in quale girone finirebbe chi supera i limiti di velocità imposti dal codice stradale.
Vergilius, è infatti il nome dell’ultima creatura, quasi mitologica azzarderemmo, di casa ANAS, metà autovelox metà tutor, introdotta nel luglio 2012 su quattro strade statali e, dal 2014, su un solo tratto autostradale, nello specifico : statale SS1 Aurelia nel Lazio, statale SS7 Domitiana in Campania, statale SS309 Romea in Emilia Romagna, statale SS145 Sorrentina sempre in Campania, e sul tratto della A3 Salerno-Reggio Calabria tra le uscite Salerno e Sicignano-Potenza.
E non c’è modo di poter sfuggire. Vergilius autovelox è un sistema in grado di misurare, non solo la velocità media che il veicolo tiene tra i due punti in cui è installato, ma anche di rilevare velocità istantanea a cui lo stesso veicolo procede nel momento del passaggio sotto entrambi i punti di rilevamento. Tutto questo con qualsiasi condizione climatica, nebbia e temporali degni dell’ira di Zeus compresi, e con un margine di tolleranza del 5%. Quanti verranno sorpresi ad infrangere i limiti di velocità consentiti (90 km/h per le strade statali e 130 km/h per l’autostrada in considerazione, salvo indicazioni differenti), riceveranno direttamente a casa una multa, che può andare dai 41 € ai 3287 € con sospensione della patente fino a 12 mesi e decurtazione fino a 10 punti sul proprio documento di circolazione. Ovviamente autografata da Vergilius stesso.
Naturalmente il fine ultimo di controllo della velocità da parte di Vergilius autovelox , è cercare di diminuire drasticamente, o addirittura debellare, il numero, purtroppo ancora consistente, di incidenti che ogni anno mietono vittime sull’asfalto. Già con l’introduzione del sistema tutor, il numero di incidenti ha visto una diminuzione del 19%, e addirittura il dimezzarsi di quelli mortali. Il che fa sperare che Vergilius autovelox non possa che fare ancora meglio.
Una particolare nota riguarda i soldi delle sanzioni che, incredibile ma vero, non finiranno nel portafogli dei comuni interessati, ma verranno investiti dallo Stato per interventi di manutenzione e sicurezza stradale.
Soscar.it, che interviene attraverso i propri mezzi di soccorso stradale a Roma e in tutta Italia, è costretta a vedere delle tragedie facilmente evitabili se gli automobilisti fossero stati costretti a contenere la propria velocità. Quindi, in questo caso, le multe di Vergilius, con il suo sistema autovelox e tutor che funzionano contemporaneamente, vengono accolte con maggiore piacere perchè oltre a proteggere i guidatori da “se stessi”, finanziano il miglioramento del manto stradale.