Spesso i servizi di soccorso stradale sono forniti da personale addetto delle carrozzerie e autofficine meccaniche che, su chiamata dell’automobilista e utilizzando il carroattrezzi, si reca nel tratto stradale dove l’auto in avaria o incidentata si trova impossibilitata a riprendere il suo tragitto.
Il passo successivo è quello di trasportare l’auto verso la propria officina, per un’adeguata riparazione del veicolo. Operazioni che, all’atto pratico, possono comportare delle problematiche di trasparenza sui costi e sulle modalità del recupero veicoli e la loro riparazione. Per questo, si è sempre cercata una vera e propria regolamentazione.
Dato che la completa prescrizione dell’attività dell’autoriparatore che comprenda anche quella di soccorritore stradale non è del tutto chiara, spesso le associazioni di categoria degli addetti al soccorso stradale, hanno creato una rete di formazione sulle regole di comportamento dell’autoriparatore.
Quando il soccorritore stradale è anche riparatore di veicoli, appunto, non può prescindere da un codice etico, ovvero le norme di riferimento per svolgere un’attività di riparatore e soccorritore stradale in modo serio e professionale.
Forniremo di seguito i punti-chiave di tale codice di comportamento, che gli operatori dell’autofficina dovrebbero seguire scrupolosamente per la massima chiarezza di servizio.
Preventivo di soccorso stradale con carroattrezzi
- Il riparatore che effettua anche il servizio di soccorso stradale con carroattrezzi è tenuto a quantificare l’importo massimo della riparazione verbalmente, prima dell’ordine del cliente stesso e anche senza che questo lo richieda – per la massima trasparenza.
- Il preventivo può essere redatto per iscritto, su richiesta del cliente anche senza smontaggio del veicolo recuperato – il preventivo di autoriparazione deve contenere le operazioni da svolgere e i pezzi di ricambio da sostituire.
- Quando si rendere necessario smontare la vettura, il riparatore dovrà rilasciare una scheda tecnica preventiva delle autoriparazioni da effettuare, dietro autorizzazione del cliente. La scheda dovrà contenere i dettagli delle riparazioni, i pezzi di ricambio da sostituire, il lavoro di manodopera da impiegare e l’ammontare della riparazione in euro.
- Il costo di tale preventivo scritto, è determinato sulla base dei costi vigenti presso l’autofficina e dall’importo totale delle fattura definitiva delle riparazioni, nel caso siano effettuate dal medesimo riparatore.
Ordine di lavorazione per le riparazioni
- L’ordine di lavoro è costituito dalla sottoscrizione della scheda tecnica di lavorazione da parte del cliente. Nella scheda dovranno essere indicate le generalità del cliente, l’ordine di esecuzione dei lavori di ripristino del veicolo, i dati identificativi del veicolo stesso, l’autorizzazione al collaudo dell’autovettura e le modalità di pagamento prescelte.
- Sottoscrivendo l’ordine di lavorazione e consegnando l’autovettura, il cliente fornisce al riparatore l’onere della custodia e responsabilità della vettura presso la propria officina di autoriparazione.
Riparazione di un veicolo in avaria o incidentato
- Le attività di riparazione devono essere effettuate con diligenza, osservando le indicazioni del cliente e quelle in attinenza con la sicurezza della vettura.
- La scheda tecnica e l’ordine di lavoro vanno seguiti a livello di sostituzione dei pezzi di ricambio specificati, come da commissione del cliente.
- Se alcune operazioni non sono state espressamente autorizzate dal cliente ma si ritengono opportune per migliorare lo stato di efficienza del veicolo, devono essere indicate al cliente, senza però effettuarle in assenza di autorizzazione.
- Durante le operazioni di sostituzione dei pezzi di ricambio, le parti sostituite saranno smaltite dopo 5 giorni, nel rispetto delle normative ambientali. Durante questo periodo, saranno a disposizione del cliente per ogni occorrenza.
- Nel caso in cui si verifichi l’urgenza di effettuare delle riparazioni complementari non previste nell’ordine di lavorazione, il riparatore dovrà richiedere l’autorizzazione del committente.
- I termini di consegna del veicolo indicati dal riparatore devono essere rispettati, salvo cause esterne come la reperibilità dei pezzi di ricambio. In caso di ritardo, il cliente dovrà essere informato della difficoltà di consegna.
- Prima di effettuare la consegna, il riparatore deve essere disponibile a compiere una prova su strada dell’automezzo – su richiesta, insieme al cliente.
- Dopo il collaudo o senza averlo effettuato, alla consegna della vettura, il cliente dovrà sottoscrivere l’avvenuta esecuzione dei lavori ordinati.
- L’autoriparatore dovrà effettuare una fatturazione delle prestazioni, nel rispetto del codice etico e delle leggi vigenti in materia, indicando analiticamente gli interventi eseguiti e l’origine dei pezzi sostituiti.
- Il riparatore è responsabile dell’esecuzione dei lavori svolti e, quindi, nel caso sussistano delle anomalie di cui è a conoscenza e che non sono state oggetto di riparazione, è tenuto a segnalarle al cliente. Per la loro eliminazione, inviterà il cliente ad eseguire altre lavorazioni, specie se tali anomalie condizionino la sicurezza del veicolo.
Termini di pagamento delle lavorazioni di riparazione auto
- Il cliente provvederà al pagamento dell’importo indicato in fattura alla consegna del veicolo, secondo le modalità indicate nell’ordine di lavorazione.
- Se il cliente si rende inadempiente al pagamento, il riparatore potrà trattenere presso la propria officina il veicolo, fino all’intero pagamento della somma espressa in fattura.
- Il riparatore potrà richiedere le spese di custodia, specificate nell’ordine di lavoro, dopo 8 giorni dalla comunicazione mediante Raccomandata R.R. Dell’avvenuta riparazione del veicolo.
- L’operazione di riparazione e il corretto montaggio dei pezzi di ricambio sono garantiti dall’autoriparatore – la garanzia dei pezzi di ricambio è fornita, invece, dalla casa costruttrice delle parti, secondo le proprie specifiche modalità.
Servizio di soccorso con carroattrezzi e riparazione
L’attività di soccorso stradale è classificata proprio come attività finalizzata all’assistenza degli automobilisti in difficoltà, con recupero del veicolo guasto o danneggiato e con il trasporto presso il luogo prescelto.
In effetti, come abbiamo già menzionato, spesso i veicoli in avaria che usufruiscono del servizio di carroattrezzi, sono soggetti a rimozione e a conseguente trasporto in officina, dove il personale della carrozzeria o dell’autofficina meccanica, potrà intervenire per le eventuali riparazioni.
È fondamentale che il proprietario dell’autovettura autorizzi il trasporto presso l’officina del soccorritore stradale, oppure lo indirizzi verso quella del suo autoriparatore di fiducia.
Servizi SOSCAR
Soscar.it effettua il servizio di recupero auto con carroattrezzi a Torino 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, con automezzi omologati e nel rispetto delle normative, per il trasporto verso la sede di custodia e riparazione indicata dal cliente.
Inoltre, i servizi di SOSCAR comprendono anche interventi di soccorso stradale e riparazione in loco di pneumatici forati, mancanza di carburante. Provvede al recupero di mezzi incidentati o guasti di ogni tipologia: auto, camper, furgoni, mezzi pesanti, moto, etc.