Se state pensando che la via Pontina che percorrete tutte le mattine, o che la Salerno-Reggio Calabria che vi porta in direzione delle vacanze, facciano di voi degli automobilisti sprezzanti del pericolo, vuol dire che non vi siete imbattuti nelle vere strade che sfidano le altezze e, a volte, anche la forza di gravità oseremmo dire, e al contempo offrono panorami mozzafiato.
Vi portiamo a fare il giro del mondo attraverso le cinque strade più pericolose del mondo solo per veri NO LIMITS.
Partiamo dalle Ande. La North Yungas Road in Bolivia, collega La Paz, la capitale, alla città di Coroico. È chiamata anche “El Camino de la muerte”, la “Strada della Morte”, ed il perché è presto spiegato: è tristemente famosa per essere la strada con il più alto numero di vittime per miglio. Sono infatti circa 300 le vittime che ogni anno perdono la vita lungo questo tratto, dove da un lato ci sono muri di montagne ripide e dall’altro, uno strapiombo che scende a picco per 600 metri.
Ci spostiamo in Cina dove, tra le montagne di Taihang, è scavato il Tunnel di Guoliang. La storia narra che, inizialmente, gli abitanti dell’omonimo villaggio costruirono il valico per mettere in comunicazione il villaggio stesso, altrimenti isolato, con il resto del mondo. In un secondo tempo il governo ne fece un tunnel lungo poco più di un chilometro per renderne possibili anche i trasporti. Possibili, ma non sicuri. A causa delle numerose vittime verificatesi durante la sua costruzione negli anni 70, il Tunnel, una delle strade più pericolose del mondo, viene infatti soprannominato “la strada che non ammette errori”.
Per arrivare a toccare le cime di una delle vette più alte del mondo, è necessario percorrere l’Himalayan Roads, che arriva fino all’Himalaya, appunto. La pericolosità e la particolarità di queste strade, risiede nel fatto che non siano asfaltate in nessun tratto, rendendo il passaggio ancora più insidioso, specie se unito poi a strade strette e scivolose. Nonostante ciò, autobus e camion non rinunciano a transitarvi, costituendo di fatto un ulteriore pericolo.
In Nuova Zelanda si stende la Skypper Canyon Road. Per poterla percorrere è necessario richiedere addirittura uno speciale permesso, ed una volta ottenuto, dovete augurarvi di non incontrare una vettura arrivare nel senso opposto, altrimenti si potrebbero verificare due opzioni: uno dei due scivola nello strapiombo sottostante per almeno tre chilometri, oppure rimanere lì finché qualcuno non verrà a recuperarvi (e quel qualcuno non sarà di certo il nostro Soccorso Stradale!). L’idea di costruire questa strada, una delle più pericolose al mondo, fu di 4 impresari, e furono necessari 7 anni per portarla a termine.
Anche il nostro Bel Paese, l’Italia, entra nella classifica, con la “Strada delle 52 Gallerie” situata sul massiccio del Pasubio, chiamata anche “Strada della Prima Armata”. Fu costruita durante la prima grande guerra, parte da Bocchetta Campiglia e arriva alle porte del Pasubio, attraversando gole e strapiombi che si rivelano fatali alla minima distrazione. Un terzo dei suoi 6,5 km sono scavati nella roccia, dando origine alle 52 Gallerie, numerate e con una denominazione peculiare per ognuna. I panorami da capogiro che offre lungo il cammino potrebbero valere la pena di azzardare il rischio.
Per quanti di voi volessero tentare l’avventura di percorrere una di queste strade tanto pericolose quanto spettacolari, sappiate sin da ora che, soscar.it, per quanto brava in quello che fa, non saprà raggiungervi fin lì!