Il soccorso stradale non è solo un intervento di ripristino della viabilità in carreggiata o del traino di veicoli in avaria. A volte, è necessario per i soccorritori con carroattrezzi, affrontare situazioni di emergenza.
Per questo sono necessarie le conoscenze nel campo del primo soccorso e dell’infortunistica, in caso di incidenti stradali oppure eventi nei quali sia necessario prestare una prima assistenza.
Le regole di primo soccorso sono importanti per predisporre gli infortunati in attesa del soccorso medico e provvedere alla segnalazione ad altri automobilisti di un incidente e di feriti sulla carreggiata.
Gli addetti al soccorso stradale con carroattrezzi a Napoli devono essere in grado di eseguire determinati interventi di prima assistenza:
È fondamentale evitare che l’intervento di primo soccorso crei ulteriori danni o peggiori la situazione, per questo è fondamentale che venga attuato con criterio. Si tratta di un dovere imposto dal Codice della Strada e dal Codice Penale, oltre che un obbligo morale e un comportamento civico essenziale.
Nel caso di infortunio o di incidente, è indispensabile per chi effettua il soccorso stradale a Napoli, premunirsi di una serie di regole non solo come le precedenti, ovvero pratiche, ma anche di organizzazione per non perdere la calma, agire evitando azioni dannose e prodigando le prime cure in costante contatto con servizi di soccorso medico e forze dell’ordine.
In tali casi, dopo aver constatato le funzioni vitali degli incidentati (esame dell’infortunato), è d’obbligo fare una valutazione della dinamica dell’incidente e allontanare persone non indispensabili sul luogo del sinistro stradale.
Spesso i soccorritori dell’assistenza stradale con carroattrezzi sono preparati per tali interventi, anche per praticare le manovre previste riguardo agli autoveicoli in caso di emergenza.
In ogni caso, seguono diverse normative per la salvaguardia della sicurezza stradale. Prima di tutto, in seguito alla chiamata con richiesta di carroattrezzi a Napoli e nei comuni limitrofi, il soccorritore stradale arresta il mezzo di soccorso lungo la carreggiata, con obbligo di posizionare le ruote direzionali verso il lato destro della strada, a 5 metri circa dietro il veicolo in avaria o incidentato.
Accende i fari lampeggianti gialli, indossando i diversi dispositivi di protezione individuale come il giubbotto fluorescente, i guanti, il casco, etc. Contemporaneamente, attiva le luci intermittenti nel carroattrezzi e nell’auto ferma (se possibile), quando non siano già attivate. Se il conducente o i passeggeri dell’auto non sono stati in grado di apporre il segnale del triangolo “auto in avaria”, il soccorritore stradale può provvedere a predisporre i vari segnali temporanei previsti dal Codice della Strada.
Una volta verificata l’impossibilità per il veicolo di essere riparato e una volta finiti gli accertamenti in caso di incidente, è necessario posizionare il mezzo di soccorso stradale davanti all’autoveicolo, per l’agganciamento al traino o caricamento sul pianale del carro attrezzi.
Nel caso in cui gli occupanti del veicolo da soccorrere siano coscienti, non vanno mai lasciati dietro al veicolo durante le manovre né in prossimità dell’area di intervento del carroattrezzi.
Questo andrà assicurato con un sistema di sicurezza contro ogni possibile sganciamento del cavo di trazione, oppure del veicolo stesso, quando si trova caricato sul pianale.
Diverse sono le regole di sicurezza da seguire, che un soccorritore con carroattrezzi a Napoli dovrà effettuare, fino al punto in cui sarà possibile ripristinare il luogo dell’intervento arrestando il carro-attrezzi sul lato della carreggiata, ritirando i segnali di pericolo (luci lampeggianti) e la segnaletica temporanea, e immettendosi nel traffico.
È buona regola anche valutare se ci siano detriti o liquidi sull’asfalto, che rendano insicura la circolazione stradale: in tal caso è necessario eliminarli per ripristinare le condizioni iniziali.
Il soccorso stradale in autostrada prevede delle autorizzazioni ben precise da parte dell’Ente proprietario o concessionario della strada; nel tratto autostradale, quindi, solo alcuni soccorritori stradali possono intervenire per la rimozione dei veicoli incidentati o in avaria.
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