Infernetto: strade bucate e Comune assente

Uno dei quartieri più belli di Roma è l’Infernetto. Situato tra l’Eur e Ostia, tra la gli uffici bancari ed il mare, è un’isola felice. Abiti nella capitale ma sembra di vivere in campagna. L’infernetto è una distesa di ville e villini, piscine e parchi, il più grande dell’Infernetto sono le Tenute di Castel Porziano, forse una delle aree verdi più grandi d’Italia. Servito dalla Via Cristoforo Colombo (purtroppo solo da quella) ed affiancato da altri splendidi quartieri quali Axa e Casalpalocco, ed altri un po’ più popolari ma perfettamente serviti quali Acilia, Dragona e Dragoncello, l’Infernetto ha qualche problema. Uno fra tutti: le strade.

Sarebbe potuto essere un quartiere modello, invidiabile, perfetto. Invece, a causa del manto stradale pieno di buche e voragini, l’Infernetto è un disastro per le gomme e le sospensioni delle automobili. Non è raro notare interventi di Soccorso Stradale attraverso Carroattrezzi nelle vie del quartiere. Non è raro trovare automobilisti fermi ai margini delle strade con una ruota bucata o un asse dell’auto deviata.

Sembrerebbe che, a seguito di una forte speculazione edilizia in cui i costruttori hanno fatto affari milionari, nessuno più si è interessato alle sorti del quartiere. Molti spazi che dovevano essere destinati ad aree di verde pubblico, come da accordi per la concessione edilizia con il Comune di Roma, sono rimasti incolti e mai strutturati.

Il Comune stesso, inoltre, non ha focalizzato un reale impegno nella cura e manutenzione del quartiere. Le strade, di competenze Comunale, vengono rattoppate alla meno peggio per tirare avanti. In alcune aree del quartiere, l’asfalto non esiste ed i residenti sono serviti da strade brecciate che poco si addicono ad un quartiere della Capitale.

Quando Papa Francesco si è recato all’Infernetto per inaugurare una nuova Chiesa, il Comune di Roma ha perso l’occasione di “restaurare” per intero il manto stradale del quartiere, limitandosi a ripristinare la strada che il Papa avrebbe percorso con la sua auto. Non è difficile intuire il tragitto percorso dal Pontefice. Quando l’auto smette di traballare e il guidatore beneficia di un percorso su un manto liscio e stabile, vuol dire che sta percorrendo quel tragitto.

Nonostante tutto, noi di SosCar.it, possiamo dire che nonostante i problemi, l’Infernetto rimane uno dei quartieri più vivibili e sereni di Roma.